venerdì 1 aprile 2016

Dindim e Joào : un rapporto straordinario tra pinguino ed essere umano

L’amicizia tra il brasiliano Joào Pereira de Souza e il pinguino di Magellano ribattezzato Dindim è un’ulteriore altra bella dimostrazione di quanto salda possa essere la  relazione interspecifica.
La vicenda, pur se con molte imprecisioni, è nota ed ha fatto il giro del mondo : il muratore in pensione nel maggio 2011 ha trovato sulla spiaggia di Ilha grande ( Rio de Janeiro) il pinguino completamente imbrattato dal petrolio ed ormai immobile. Dopo aver ripulito l’uccello Joào se ne prese cura nutrendolo e accudendolo finchè il  pinguino non tornò in forma. Allora, portatolo in barca su un’isola vicina, lo liberò in mare. Ma Dindim tornò il giorno stesso direttamente nel giardino della casa dell’ex muratore e vi rimase fino al febbraio 2012 quando prese la via del mare. Dopo qualche mese, a giugno, il pinguino si ripresentò sulla spiaggia di Ilha grande emettendo richiami vocali alla vista di Joào, l’unico essere umano dal quale si lascia avvicinare e toccare. Da allora la vicenda si ripete puntualmente ogni anno.
La storia è stata presentata dal biologo Krajewski che ha  realizzato il video prodotto da rede globo de televisào e che ha fornito alcuni chiarimenti e considerazioni per dare una spiegazione, pur se parziale, del comportamento di Dindim.
Pare infatti inverosimile che il pinguino raggiunga annualmente la Patagonia percorrendo migliaia di km. Molto più probabilmente ha eletto Ilha Grande, e non la Patagonia, a domicilio ( Dindim dorme nel cortile posteriore dell’abitazione di Joào che confina con la spiaggia e che il pensionato ha cintato in parte per evitare che il pinguino possa essere aggredito dai cani). Anche perché i pinguini di Magellano vivono a latitudini con climi miti e temperature che arrivano a 35° C d’estate mentre quelle dellì’acqua del mare sono di 15° - 20°C.
Inoltre Dindim è un maschio ed attualmente dovrebbe avere circa 6 anni. All’epoca del suo ritrovamento era quindi probabilmente un esemplare molto giovane. Secondo il biologo Krajewski Dindim avrebbe associato il periodo trascorso a Ilha Grande al territorio naturalmente utilizzato per la riproduzione. Trascorre quindi a Ilha Grande il medesimo periodo che i pinguini di Magellano trascorrono in Patagonia per la riproduzione e l’allevamento dei piccoli, mentre i restanti mesi dell’anno li passano in mare ad alimentarsi.
Aiutato nella reiterazione della pratica dal fatto che i  pinguini sono monogami e fedeli per natura ( formano coppie stabili e durature nel tempo ).
Ma pur se le caratteristiche della specie giocano un ruolo importante sembra altrettanto vero che questo legame tra uomo e pinguino sia imperniato sull’affettività. Joào afferma infatti di provare per Dindim l’amore che si avverte per un figlio e di essere sicuramente ricambiato.
In ogni caso e indipendentemente dalla motivazione i due restituiscono l’immagine di una relazione importante capace di oltrepassare i confini della specie.

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