lunedì 15 febbraio 2016

Due gemelli di gorilla nati a Dzanga-Sangha nella Repubblica Centrafricana









Ha suscitato sorpresa ed entusiasmo la notizia della nascita di due cuccioli di gorilla in Africa.
Il parto gemellare è molto raro tra i gorilla, per questo i nuovi nati rappresentano una doppia speranza per una specie seriamente minacciata di estinzione.
L’evento è avvenuto a gennaio nell’area protetta di Dzanga-Sangha, una riserva speciale all’interno del Parco Nazionale di Dzanga-Ndoki nella Repubblica Centrafricana.
I genitori, Malui e Macumba, leader ( silverback ) del gruppo, li accudiscono con affetto ed attenzione come sempre avviene tra questi primati. Infatti tra i gorilla, scimmie antropomorfe con un ciclo vitale simile a quello umano, anche il maschio partecipa alla cura dei piccoli.
Un precdente parto gemellare era avvenuto nel 2011 in Rwanda nel Volcanoes National Park da una coppia di gorilla di montagna, mentre quello del mese scorso è il primo verificatosi a Dzanga-Sangha tra gorilla di pianura.
Come molte altre specie anche quella dei gorilla è a rischio per la riduzione dell’habitat, l’insorgenza di malattie ( trasmesse anche dall’uomo) e l’ininterrotto fenomeno del bracconaggio. La conservazione dell’ambiente risulta quindi fondamentale per la sopravvivenza di questa specie e l’istituzione di parchi e zone protette può rappresentare un’opportunità in tal senso.
Come la riserva forestale di Dzanga-Sangha che si trova all’interno del Parco Nazionale di Dzanga-Ndoki istituito nel 1990 all’estremo sud della Repubblica Centrafricana al confine con il Congo e il Camerun. Dzanga-Sangha è inserita in complesso di aree protette che comprende territori di tutti i tre Paesi.









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