sabato 28 marzo 2015

Pelle sintetica e materiali Cruelty Free

Pelle ottenuta dagli scarti delle arance, delle mele, della lavorazione del legno, ecc.
La maggior attenzione verso l’ambiente e il riciclaggio dei materiali e l’accresciuta sensibilità per il benessere animale stimola la creatività e induce a sviluppare nuove tecnologie e prodotti.
Perché sul mercato aumenta la richiesta di articoli realizzati in pelle di origine diversa da quella animale. Il settore è in crescita ed il mondo della produzione se ne è accorto.
Occorre però particolare cautela nella scelta del prodotto e nella valutazione delle definizioni in quanto alcune risultano fuorvianti.
La fetta di mercato è rilevante e le ditte produttrici e i commercianti sono pronti a sfruttarne le potenzialità con modalità non sempre corrette per non dire ingannevoli.
Il termine pelle ecologica ( e voci affini : ecopelle, ecocuoio, ecoleather, pelle vegetale, pelle a ridotto impatto ambientale ecc.) come definito dalla norma UNI 11427:2011 indica la vera pelle conciata con sistemi e prodotti meno impattanti sull’ambiente ossia conciata con estratti vegetali invece che con il cromo.
La dicitura ecopelle è invece frequentemente utilizzato in modo equivoco per individuare materiali plastici o realizzati con tessuti spalmati con resine ( si tratta comunque di materiali sintetici creati con polimeri ottenuti derivati dal petrolio) di aspetto apparentemente analogo alla pelle, ma qualitativamente inferiori e assolutamente non ecologici le cui vere denominazioni sono finta pelle, similpelle o vinpelle.
Una corretta interpretazione del significato dell’etichettatura dell’articolo è quindi fondamentale per non contribuire al commercio del pellame di origine animale od evitare l’acquisto di un prodotto in sostanza plastica.
I nuovi materiali realizzati con gli scarti dell’agricoltura e dell’industria alimentare e i relativi cicli produttivi sono decisamente interessanti e certamente costi più contenuti potrebbero renderli più accessibili e contribuire alla loro diffusione.

In attesa della realizzazione della pelle sintetizzata in laboratorio a partire da poche cellule che, come comunicato da Andras Forgacs, ideatore e fondatore della Modern Meadow, azienda con sede a Columbia, Missouri, negli USA potrebbe essere prodotta entro pochi anni fornendo una soluzione alla confezione di scarpe ed abiti in pelle sintetica.

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